Gli impliciti educativi del COVID-19. Tra solitudine dei corpi e retorica della socialità

Antonia Cunti

Abstract


Cosa la pandemia ci ha consentito di vedere con maggiore chiarezza e cosa si è presentato ai nostri occhi come un precipitare verso derive difficili da risanare? Un ambito ampiamente chiamato in causa è quello del corpo, o meglio del confinamento dei corpi al fine di proteggere dal rischio infettivo. La narrazione veicolata ed agita circa il corporeo richiama una concezione che affianca lo star bene all’assenza di malattia e considera come inevitabili conseguenze della pandemia l’insieme degli effetti negativi sul benessere individuale e collettivo. Emerge con evidenza una sottovalutazione dell’importanza di tutte quelle componenti dello stare in salute che vengono ricomprese nel concetto di “corporeità”. Gli aspetti relazionali ed emotivi chiamano direttamente in causa il tema del corpo in interazione e quello della socialità nei luoghi di formazione. I sistemi formativi presentano la caratteristica specifica di essere luoghi collettivi, questo perché il loro obiettivo non è tanto il passaggio di conoscenze, bensì l’imparare a costruire insieme conoscenze e saperi. La prospettiva che si delinea con sempre maggior forza è quella secondo cui la socialità costituisca la via regia per sperimentare metodologie performative per apprendere dagli altri e con gli altri. I luoghi della formazione ai tempi del digitale e della complessità che interconnette i diversi sistemi non potranno che accogliere queste sollecitazioni pena la perdita della loro peculiarità e delle ragioni della loro stessa esistenza.

Keywords


Corporeità, Pandemia, Socialità, Formazione

Full Text:

PDF (Italiano)

References


Barberis, D. (2020). Comunità e immunità ai tempi del Covid-19. Riflessioni tra antropologia e scienzedell’educazione. Illuminazioni, 54, 25-47.

Cambi, F. (2010). La cura di sé come processo formativo. Laterza: Roma-Bari.

Cunti, A. (2015). Scienze motorie. In Cunti, A. (a cura di). Corpi in formazione. Voci pedagogiche.FrancoAngeli: Milano. pp.221-226.

Dikker, S., Wan, L., Davidesco, I., Kaggen, L., Oostrik, M., McClintock, J., Rowland, J., Michalareas, G., Van Bavel, J.J., Ding, M., Poeppel, D. (2017). Brain-to-Brain SynchronyTracks Real-World Dynamic GroupInteractions in the Classroom. CurrentBiology, 27(9), 1375–1380.DOI: https://doi.org/10.1016/j.cub.2017.04.002.

Fitzsimmons, P., Lanphar, E. (2011). ‘When there’s love inside there’s a reason why’: Emotion as the coreof authentic learning in one middle school classroom. Australian Journal of Language & Literacy, 34(2), 35-40..

Galimberti, U. (2005). Il Corpo. Milano: Feltrinelli.

Gamelli, I., Ferri, N., Corbella, L. (2020). Corpi remoti eppure presenti. La sfida dei laboratori virtualiuniversitari di Pedagogia del Corpo. Giornale Italiano di Educazione alla Salute, Sport e Didattica Inclusiva, 4(3), 84-92.DOI: 10.32043/gsd.v4i3.189.

Gamelli I. (2019). Bisogna innanzitutto essere corpo. La proposta della pedagogia del corpo per la formazione dell’educatore.Giornale Italiano di Educazione alla Salute, Sport e DidatticaInclusiva, 3(4), 27-34.DOI:10.32043/gsd.v3i4.148.

Gamelli, I. (2005). Il corpo narratore. M@gm@-Revue Internationale en SciencesHumaines et Sociales.3(3).

Halstead, M. (2005). Teaching about love. British Journal of Educational Studies, 53(3),290−305.

Lucisano, P. (2020). Fare ricerca con gli insegnanti. I primi risultati dell’indagine nazionale SIRD “Perunconfronto sulle modalità di didattica a distanza adottate nelle scuole italiane nel periodo di emergenza COVID-19”. LifeLongLifewide Learning, 17(36), 3-25. DOI: https://doi.org/10.19241/lll.v16i36.551.

Margiotta, U. (2011). (Ed.). The changingmind. From neuralplasticity to cognitive modificability.PensaMultiMedia: Lecce.

Mariani, A. (2020). Riflessioni sul corpo in pedagogia: tre percorsi. Annali on-line della Didattica e dellaFormazione Docente, 12(20),7-14. DOI: http://dx.doi.org/10.15160/2038-1034/12261.

Mario, D. (2020). Comprendere e apprendere con le rappresentazioni sensomotorie.Formazione &Insegnamento, 15(4). 52-66DOI: https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-04-20_05.

Massa, R. (1983), Le tecniche e i corpi. Verso una scienza dell’educazione.Unicopli: Milano.

Massa, R. (1997). Cambiare la scuola. Educare o istruire?. Laterza: Roma-Bari.

Nickerson, R. (1998). Confirmationbias: A ubiquitousphenomenon in manyguises. Sagejournals. 2(2), 175-220. DOI: https://doi.org/10.1037/1089-2680.2.2.175.

Overton, W.F. (2008). Embodiment from a RelationalPerspective. In W.F., Overton, U., Mueller, J.L., Newman, Developmentalperspectives on embodiment and consciousness. Lawrence ErlbaumAssociates: New York- London, pp. 1-18.

Ruskin, A. (2020). COVID-19 anxietylinked to body image issues. Studyfindsassociationbetween stress andanxiety, and negative body image. Personality and IndividualDifferences, ScienceDaily. ScienceDaily, 23 October 2020. .

Rossi, P.G. (2016). Didattica enattiva. Complessità, teoria dell’azione, professionalità docente. FrancoAngeli: Milano.

Smith, M., Davidson, J., Cameron, L., Bondi, L. (2009). Emotions, place and culture. Ashgate Publishing: Hampshire.

Swami,V.,Barron, D., Todd, J., Horne, G., Furnham, A. (2020). Nature exposure and positive body image:Re-examining the mediatingroles of connectedness to nature and trait mindfulness. Elsevier PublicHealth Emergency Collection.Published online 2020 Jun 27. DOI: 10.1016/j.bodyim.2020.06.004.

Varela, F.J., Thompson, E., &Rosch, E. (1991). The embodiedmind: Cognitive science and human experience. Cambridge: MIT Press.

Zambianchi, E., Scarpa, S. (2020). Embodiedcognition e formazione del sé: verso un approccio enattivoallo studio della relazione educativa. Formazione & Insegnamento,18(1), 128-143. DOI: https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-02-20_12.

ZanatoOrlandini, O. (2020). Outdoor education. Riflessioni su alcuni paradigmi che la rappresentano. Studiumeducationis, 21(1), 9-18. DOI: 10.7346/SE-012020-02.




DOI: https://doi.org/10.32043/gsd.v4i4_si.304

Refbacks

  • There are currently no refbacks.


Copyright (c) 2021 Giornale Italiano di Educazione alla Salute, Sport e Didattica Inclusiva

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.

Italian Journal of Health Education, Sports and Inclusive Didactics 
ISSN printed: 2532-3296