E-LEARNING E INCLUSIONE NEL CONTESTO UNIVERSITARIO. IL DUAL MODE TRA RICERCA DI EFFICIENZA E CUSTOMER SATISFACTION

Abstract

L’articolo presenta, dopo una breve introduzione legata alle retoriche della ricerca pedagogica emerse ai tempi del Covid, una indagine sul tema del rapporto tra e-learning, didattica universitaria e inclusione. Tramite un questionario rivolto a 119 studenti del corso di laurea in scienze della formazione all’università del Molise sono state indagate quattro specifiche questioni. La prima riguarda il digital divide riferita sia al contesto universitario, sia al territorio di appartenenza. La seconda l’uso dell’e-learning nella didattica universitaria in relazione all’efficacia nelle attività di insegnamento sin qui svolte, e le preferenze rispetto al futuro. La terza questione cerca di comprendere in che modo l’attuale uso dell’e-learning possa costituire una occasione formativa che guiderà le pratiche dei futuri insegnanti. La quarta questione esamina il rapporto tra disabilità e tecnologie digitali. I risultati segnalano un interesse da parte degli studenti verso l’e-learning come risorsa non solo per l’emergenza ma anche nei confronti della disabilità, della didattica universitaria post pandemia e delle future pratiche professionali. La principale criticità emersa riguarda l’approccio dual-mode ritenuto poco efficace. (contributo presentato al convegno Ubiquità, presenza, distanza. Scenari della didattica digitale, Università di Cassino, 18 dicembre 2010)