EDUCARE NELLA RELAZIONE. IL RUOLO DELLA DIMENSIONE COMUNICATIVA E SOCIO-AFFETTIVA IN DIDATTICA

Francesco Lo Presti, Domenico Tafuri

Abstract


Il contributo si interessa della dimensione più sfuggente dell’agito didattico: la dimensione relazionale e comunicativa. Lo scopo è quello di sottolineare i processi complessi coinvolti nella comunicazione didattica, attraverso l’individuazione di teorie e criteri utili ad interpretare e gestire in maniera competente tali processi in riferimento alla gestione dello scambio interpersonale. Il contributo intende rappresentare, pertanto, un approfondimento utile per quei professionisti (insegnanti, educatori) che abbiano la necessità di essere introdotti alle dinamiche di fondo che sottendono la complessità della relazione educativa al fine di acquisire alcuni tra gli elementi di base della riflessione scientifica circa le azioni connesse alle pratiche d’insegnamento.


Full Text:

PDF (Italiano)

References


Albanese O., Lafortune L., Marie-France D., Doupin P. A., Pons F. (2006). Competenza emotiva tra psicologia ed educazione, FrancoAngeli, Milano.

Amerio P, (1996). Fondamenti teorici di psicologia sociale, il Mulino, Bologna.

Bertolini P. (1988). L’esistere pedagogico. Ragioni e limiti di una pedagogia come scienza fenomeno logicamente fondata, La Nuova Italia, Firenze.

Bruner J. (2001). La cultura dell’educazione. Nuovi orizzonti per la scuola, Feltrinelli, Milano.

Calvani A. (2013). Fondamenti di didattica.Teoria e prassi dei dispositivi formativi, Carocci, Roma.

Cambi F, Orefice P. (1996), Fondamenti teorici del processo formativo. Contributi per una interpretazione, Liguori, Napoli.

Contini M.G. (1992). Per un pedagogia delle emozioni, La nuova Italia, Firenze.

Dallari M. (2000). I saperi dell’identità. Costruzione delle conoscenze e della conoscenza di sé, Guerini e associati, Milano.

Dallari M. (2000). I saperi dell’identità. Costruzione delle conoscenze e della conoscenza di sé, Guerini, Milano.

Damasio A.R. (2000). Emozione e coscienza, Adelphi, Milano.

de Mennato P. (2011). La scienza divide. Un itinerario di epistemologia pedagogica, CUEM-

Demetrio D. (1996). Educazione degli adulti. Gli eventi e i simboli, Cuem, Milano.

Gaburri E. (1997). Emozione e Interpretazione, Bollati Boringhieri, Torino.

Galimberti U. (2008). L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani, Feltrinelli, Milano.

Giannelli M.T. (2006) Comunicare in modo etico. Un manuale per costruire relazioni efficaci, Milano, Raffaello Cortina.

Goleman D. (2009). La natura dell’intelligenza emotiva, Rizzoli, Milano.

Gordon T. (2005). Good relationships. What makes them, what breaks them, Solana Beach, CA, Gordon, Training International, 2002.

Gordon T. (1974). T.E.T. Teacher Effectiveness Training, Wyden, New York, NY, 1974.

Hall E.T. (2001). La dimensione nascosta, Milano, Bompiani.

Iavarone M.L., Lo Presti F. (2015). Apprendere la didattica, PensaMultimedia, Lecce.

Lo Presti F. (2009) Educare alle scelte. L’orientamento formativo per la costruzione di identità critiche, Carocci, Roma.

Lo Presti F. (2005). Il senso del sé. Percorsi autoriflessivi nella formazione, Pensa Multimedia, Lecce.

Massa R., Cerioli L. (1999). Sottobanco. Le dimensioni nascoste della vita scolastica, Milano, FrancoAngeli.

Morelli U. (2006). Conflitto. Identità, interessi, culture, Meltemi, Roma.

Morelli U., Weber C. (1996). Passione e apprendimento, Raffaello Cortina, Milano.

Moscovici S. (1989). Il fenomeno delle rappresentazioni sociali, in Moscovici S., Farr R. M., Rappresentazioni sociali,Il Mulino, Bologna.

Orefice P. (2003). La formazione di specie. Per la liberazione del potenziale di conoscenza del sentire e del pensare, Guerini, Milano.

Ricci Bitti P.E., Zani B. (1983). La comunicazione come processo sociale, Bologna, il Mulino.

Turner J. C. (1997). Verso una ridefinizione cognitivista del gruppo sociale, in Ugazio V. (a cura di), La costruzione della conoscenza. L’approccio europeo alla cognizione del sociale, FrancoAngeli, Milano.

Watzlawick P. (1988). Il codino del barone di Münchhausen, Milano, Feltrinelli, 1988, p. 109. Il corsivo è nostro.

Watzlawick P. (1971). La pragmatica della comunicazione umana, Roma, Astrolabio.




DOI: https://doi.org/10.32043/gsd.v3i4.172

Refbacks

  • There are currently no refbacks.


Copyright (c) 2020 Giornale Italiano di Educazione alla Salute, Sport e Didattica Inclusiva

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.

Italian Journal of Health Education, Sports and Inclusive Didactics 
ISSN: 2532-3296